Biodiagnostica dei beni culturali

Laboratorio di analisi microbiologiche ed entomologiche

Contrastare e identificare gli agenti responsabili del biodeterioramento di beni culturali e museali, libri o documenti, sia nel momento della prevenzione che in quello del recupero e restauro, sono gli obiettivi che ci siamo posti in Prodoc.

I nostri laboratori specialistici svolgono le seguenti attività:

 

  • Sopralluoghi diagnostici per verificare lo stato di conservazione e l’eventuale presenza di infezioni microbiologiche o infestazioni in grado di danneggiare le persone o i materiali;
  • Valutazione dello stato igienico delle nuove acquisizioni di beni e donazioni;
  • Progetti di intervento in caso di infezioni microbiologiche o infestazioni conclamate;
  • Controlli in corso d’opera e collaudi dei trattamenti di sanificazione;
  • Analisi microbiologiche su beni archivistici e librari per mezzo di tecnologie e metodologie innovative in uso presso il laboratorio;
  • Indicazioni tecniche per una corretta movimentazione delle opere e una compilazione esaustiva del Condition Report in caso di prestiti;
  • Monitoraggio dei valori termoigrometrici dell’area confinata all’interno dei locali di conservazione;

  • Monitoraggio degli infestanti mediante l’impiego di trappole entomologiche adesive.

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Richiedi intervento

Tecniche di analisi e prelievo non invasive

  • Bio-Tape (Zefon) o Fungi-Tape (DID): strip adesive trasparenti a bassa adesività idonee per diverse superfici (tele, carta, pergamena e superfici murali). Le strip non intaccano l’integrità dei beni cartacei.

  • Tamponi sterili e piastre Rodac: metodi di prelievo dai materiali e coltivazione su substrati agarizzati.

  • Sistema SAS per l’analisi microbiologica dell’aria con confronto dello sviluppo microbiologico delle superfici.

  • Membrane sterili in microcellulosa per il prelievo di particolato dai volumi e per una crescita ottimale degli organismi microbatterici e fungini su terreni culturali.

  • Analisi microbiologiche al microscopio SEM + EDS  di campioni prelevati tramite nastro adesivo dalle zone attaccate da microrganismi.

  • Analisi della vitalità dei microrganismi tramite dosaggio ATP e col metodo della fluorescenza diretta.

 Diagnostica

  • Isoliamo e identifichiamo popolazioni fungine e batteriche attraverso l’uso di terreni selettivi.

  • Effettuiamo analisi della composizione microbica dell’aria per stabilire la carica microbica dell’ambiente e l’eventuale presenza di specie fungine nocive per l’uomo, per garantire la salubrità degli ambienti confinati, specialmente dopo un sinistro o una calamità.

  • Mediante analisi del DNA effettuiamo riconoscimenti microbiologici a livello di specie da campioni ambientali e provenienti da matrici complesse.

Il laboratorio sperimentale

Per assicurare la difesa ed il restauro delle opere danneggiate allestiamo prove sperimentali nel campo della biotecnologia e microbiologia per individuare le corrette strategie di intervento.

Alcune sperimentazioni che effettuiamo sono:

  • Lo studio delle preferenze nutrizionali dei biodeteriogeni;

  • L’analisi della biorecettività dei materiali;

  • Il test di efficacia dei biocidi sia in vitro che in situ.

 Monitoraggio microbiologico

Il monitoraggio microbiologico è un aspetto fondamentale per musei, biblioteche, archivi, palazzi storici, chiese e cripte.

Esso serve per individuare le possibili fonti di inquinamento biologico e per decidere quali strategie d’intervento dirette o preventive adottare per la salvaguardia delle opere.

Il monitoraggio microbiologico standard prevede una frequenza stagionale di campioni di aria e superfici con rilevazione termoigrometrica elettronica in relazione alla tipologia dei siti e del loro utilizzo.