Monitoraggio e manutenzione

attività programmate per una corretta gestione e mitigazione del rischio

Gli archivi, le biblioteche e gli istituti di conservazione sono preposti alla raccolta e alla conservazione di volumi, beni e documenti cartacei o pergamenacei che, per loro natura, sono facilmente intaccabili dal tempo e dalla cattiva conservazione.

La salvaguardia del loro patrimonio è affidata a diversi fattori ambientali e all’applicazione di corrette procedure.

Le condizioni microclimatiche non ottimali, infatti, favoriscono lo sviluppo di agenti biologici, quali  muffe e batteri, e la proliferazione di insetti che possono danneggiare i materiali.

La norma UNI 10586 1997 “Condizioni climatiche per ambienti di conservazione di documenti grafici e caratteristiche degli alloggiamenti” definisce i parametri microclimatici adatti agli ambienti di conservazione dei documenti grafici costituiti principalmente da materiale cartaceo e membranaceo in edifici storici di nuova costruzione.

Il monitoraggio degli ambienti di conservazione non deve limitarsi alla cattura di insetti o al rilevamento della presenza di muffe e funghi, ma deve prevedere anche il costante controllo delle condizioni termoigrometriche.

È inoltre consigliata la pulizia periodica e l’ispezione generale di tutti gli ambienti soprattutto quelli in cui non è previsto un costante utilizzo.

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La prevenzione dei rischi

 Prodoc si occupa di tutte le attività di prevenzione necessarie a mantenere gli ambienti salubri e idonei alla conservazione di beni archivistici e documentari:

Ricognizione dei locali di conservazione e degli impianti di sicurezza e di condizionamento dell’aria.

Valutazione sulla disposizione dei beni: analisi di supporti, arredi e locali di conservazione. 

Monitoraggio costante delle condizioni, anche da remoto, con reportistica contenente l’analisi dell’andamento nel tempo dei parametri termoigrometrici.

Ricerca delle cause di variazione dei parametri in presenza di condizioni non ottimali.

Ripristino delle condizioni ambientali tramite progettazione ed esecuzione di interventi di deumidificazione.

Controllo dei materiali impiegati per il condizionamento del patrimonio.

Controllo entomologico per verificare l’eventuale presenza nei locali di conservazione di colonie fungine, insetti o roditori.

Analisi dei rischi e valutazione delle vulnerabilità e dei sistemi di mitigazione.

 

Prodoc impiega diversi strumenti e procedure per fare azioni di prevenzione e attenuazione del rischio:

La manutenzione periodica

Le attività di manutenzione periodica sono atte a mantenere il bene in stato ottimale ed in particolare Prodoc si occupa di:

Analisi biologiche per individuare la presenza di microrganismi dannosi per il patrimonio.

Attività di disinfezione e disinfestazione.

Pulitura attraverso spolveratura manuale o con aspiratori muniti di filtri HEPA.

Sostituzione del materiale di condizionamento non idoneo.